Una passeggiata a Barcellona, capitale mondiale del
modernismo, Itinerario del Modernismo a Barcellona, la Ruta del Modernisme.
Per guidarvi lungo l'itinerario, troverete a terra questo simbolo :
Itinerario del Modernismo a Barcellona |
Ecco la mappa dell'itinerario :
Itinerario del Modernismo a Barcellona |
Al centro di Barcellona, nel quartiere dell'Eixample, gli
architetti modernisti eressero, tra il XIX e il XX secolo, diversi edifici per
la borghesia del tempo. Si può dire che Puig i Cadafalch, Doménech i Montaner e
il celebre Antoni Gaudí con il loro lavoro e la loro creatività trasformarono
Barcellona nella capitale del Mediterraneo occidentale che è oggi.
Itinerario del Modernismo, Casa Calvet, Barcellona |
Questo itinerario, che può essere realizzato in un giorno e
che vi consigliamo di fare a piedi o in bicicletta, vi condurrà alla scoperta
dell'Eixample o Ensanche di Barcellona. Si tratta di un tracciato urbano
disegnato dall'architetto Ildefons Cerdà a metà del XIX secolo e che, di per
sé, rappresenta uno dei simboli del moderno capoluogo catalano. Lungo le sue
strade e i viali troveremo gran parte degli edifici modernisti più emblematici
della città.
Itinerario del Modernismo, Passeig de Gracias, Barcellona |
Il posto migliore per cominciare la nostra passeggiata è senza dubbio Plaza de
Catalunya, centro nevralgico della città e punto di incontro tradizionale di
abitanti e visitatori. Molto vicino, al numero 48 di via Caspe, Antoni Gaudí
costruì il suo primo edificio residenziale, destinato a una famiglia borghese
di produttori tessili: Casa Calvet. Per la simmetria, l'equilibrio e l'ordine
della facciata, è considerata una delle sue opere più conservatrici.
Itinerario del Modernismo, Manzana de la Discordia, Barcellona |
Risalendo lungo Paseo de Gracia, un po' più avanti, vedremo sulla sinistra la
"Manzana de la Discordia" (con un gioco di parole dove
"manzana" in spagnolo significa sia "isolato" che
"pomo" o "mela"), tratto del viale che raggruppa quasi uno
accanto all'altro (ai numeri 35, 41 e 43) tre edifici progettati dalle tre
grandi figure del modernismo catalano: Casa Lleó Morera di Doménech i Montaner,
Casa Amatller di Puig i Cadafalch e Casa Batlló di Gaudí.
All'incrocio successivo sulla sinistra, al numero 225 di via Aragón, si trova
l'antico edificio della casa editrice Montaner i Simó (Doménech i Montaner),
attuale sede della Fondazione "Antoni Tàpies".
Itinerario del Modernismo, Casa Viuda Marfà, Barcellona |
Proseguendo su Paseo de Gracia, a pochi passi (al numero 66) troveremo Casa
Viuda Marfà (di Manuel Comas) e all'incrocio con via Mallorca la facciata più
emblematica di Barcellona: Casa Milà o La Pedrera, uno degli edifici più famosi
di Antoni Gaudí e sicuramente uno dei più visitati di Paseo de Gracia.
Un po' più avanti, su via Diagonal, si concentrano vari edifici di interesse:
le case Comalat (Diagonal 442, opera di Salvador Valeri) e Fuster (Paseo de
Gracia 132, opera di Doménech i Montaner), e tre opere di Puig i Cadafalch:
Casa Serra (Rambla de Catalunya 126), il Palazzo del Barone di Quadras e Casa
Terrades (o "Casa de les Punxes"), entrambe con accesso da via
Diagonal (al numero 373 e 416-420, rispettivamente).
Itinerario del Modernismo, Casa Batlo', Barcellona |
Continueremo quindi su via Diagonal fino a via Roger de Llúria, che
percorreremo fino a incrociare via Mallorca (al numero 291 Casa Thomas di
Doménech i Montaner), quindi via Valencia (al numero 339 Casa Llopis-Bofill, di
Antoni Maria Gallissà, con graffiti di Jujol).
Ritorneremo di nuovo su via Diagonal fino a Paseo de Sant Joan, che risaliremo
fino al numero 108, sede di Casa Macaya (Puig i Cadafalch). A due isolati di
distanza si innalzano le imponenti torri della basilica della Sagrada Familia,
il capolavoro di Gaudí e del modernismo, uno dei monumenti più visitati di
tutta l'Europa.
L'itinerario prosegue poi proprio su via Gaudí, con i suoi lampioni modernisti,
fino al complesso di edifici e giardini dell'Ospedale della Santa Creu e di
Sant Pau, di Doménech i Montaner, ultimo edificio modernista che visiteremo
all'interno del quartiere dell'Eixample.
Itinerario del Modernismo, La Pedrera, Barcellona |
L'itinerario si può concludere con la visita di altri edifici modernisti della
città situati al di fuori di questo quartiere. Ad esempio, vale la pena di
recarsi presso il Palazzo della Musica Catalana, opera importantissima di
Doménech i Montaner restaurata e riabilitata di recente sotto la direzione dei
lavori di Óscar Tusquets.
Itinerario del Modernismo, la Casa Fuster, Barcellona |
È interessante anche la visita all'antica Fabbrica Casaramona, sulla montagna
di Montjuïc, opera di Puig i Cadafalch, trasformata nel Centro Esposizioni
"CaixaForum", o a Casa Martí, anch'essa di Puig i Cadafalch, situata
al numero 3 di via Montsió, nel quartiere gotico. Al piano terra esiste ancora
la leggendaria taverna Els Quatre Gats, punto di ritrovo di artisti e
intellettuali di quel tempo.
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